Come fate a sapere di avere una mano? La dovete per forza vedere con i vostri occhi per percepirla?
E se la mettete dietro la schiena riuscite a sentirla ugualmente nonostante sia fuori dalla vostra vista?
Domande alquanto scontate (voi direte). Ma sempre se avete tempo fatene veramente l’esperienza. Cosa vi è all'interno della mano?
Forse vi è vibrazione? Forse vi è Vita?
O semplicemente Consapevolezza? Ve lo chiedo poiché sia la vostra esperienza ad insegnarvi e non le parole di qualcuno…
Può sembrare buffo...ma noi siamo vivi...e per abitudine culturale non abitiamo il corpo o quanto meno assai poco.
Si sta sovente “nei piani alti”....
In quelli che noi chiamiamo pensieri. Spesso assolutamente non creativi ma al contrario abbastanza ripetitivi.
Qualche volta sono anche “belle mattonate”.
E questa "mattonate" secondo voi dove vanno a finire?
Nel “fantastico mondo del fantastico”?...”Nella stanza del nulla”?
Forse potrete percepire senza sforzo (quando accade) che queste “mattonate” se le esperisce tutte il nostro bel corpo.
La sensazione fisica del pensiero, qualunque essa sia ( positiva o negativa), riverbera nel fisico. Ed immaginate quanto forte esso sia nel sostenere tutte queste ondate quotidiane di sensazioni, spesso non tanto leggere.
Allora è da qui che nasce la responsabilità ma anche la gentilezza verso noi stessi.
Possiamo scegliere finalmente come si può e quando ci ricordiamo, di abitare il corpo che sia lo stare per un po con l’attenzione in una mano, o anche nel respiro.
Ben vedete che tutto ciò è l’essenza della semplicità, ed è proprio per questo che abituati come siamo alla "complicatezza” lo rifuggiamo o cerchiamo di capirlo…
Quindi dopo tutte queste parole...buona esperienza fisica!
Ah! Ricordatevi di portare il Canto nel quotidiano vivere in maniera spontanea e leggera. Divertitevi!
Vi aspettiamo con gioia assieme alla mia maestra Marina Borruso ed agli altri maestri nonché miei cari amici nel programma online l'Alba del tuo Risveglio 3 che tocca il suo terzo ciclo.
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