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LE VOSTRE CONDIVISIONI

Le vostre condivisioni che nascono dagli ultimi Insegnamenti 

Alessandro Achilli

Elena

"Ho partecipato con apertura e gioia a questi quattro incontri per entrare "libera" nel canto libero all'universo...L'importanza dell'ascolto come "luogo" in cui la vibrazione del suono accade, mi ha portato ogni volta ad un'immediata spaziosità. Nella pace e nel silenzio che tutto accoglie, sono diventata vibrazione spaziosità...Ciò che inizialmente era percepito come senso di appartenenza, infine si è rivelato come essere: ero la spaziosità stessa, la vibrazione, il silenzio. In questo essere presenza sorge e sboccia una profonda gioia. Canto ogni giorno da un pò di tempo ma cantare insieme, ha il potere di amplificare... Grazie a tutti coloro che hanno viaggiato con me nello spazio e che, in questo divenire spazio erano me. C'è una comunicazione così vera che nessuna parola può sostituire. GRAZIE ALESSANDRO ACHILLI per il tuo puro e gioioso insegnamento"

Alessandro Achilli

Andrea

"Con il canto ho incontrato un nuovo silenzio.

Nel canto posso incontrare il personaggio che indosso, sentirlo agire.
Ho toccato il semplice e il sacro.

Il sacro è semplice.

Il semplice è Vivo.

Si.

Quanta dolcezza.

Grazie Alessandro "

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Fabio

"Direi in sintesi i quattro incontri mi hanno portato benessere e fiducia. Avevo già provato vari modi per lasciar cadere l'ego e dare spazio al sacro che vuole emergere ma mi pare che con la voce sto raggiungendo risultati più veloci. Mi piacciono anche l'ambiente informale ma serio e la compagnia..."

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Patrizia

"Grazie Alessandro di manifestare i tuoi talenti. Cantare durante i tuoi incontri apre il cuore, libera e scioglie le ombre accumulate durante il giorno.

Dopo l'incontro di ieri sera il mio sonno è stato profondo e riposante, al risveglio c'era serenità e vibrante energia. Grata ti abbraccio."

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Matteo

"Alessandro, sa sempre trovare la gentilezza e la pazienza per ascoltarti e portarti a scavare nelle incertezze. La delicatezza delle sue parole mi invitava ad aprirmi e osservare i meccanismi che mi governano. 

Essendo il lavoro pratico e calato nella quotidianità mi sentivo sempre accompagnato.

Sono stato molto felice e grato di provare questo percorso, e soprattutto di scoprire una nuova parte di me."

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