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Immagine del redattoreAlessandro Achilli

Scoccati i miei 30 anni, è arrivata la meditazione..

Buffo a dirsi...ma appena scoccati i miei 30 anni, è arrivata la meditazione..

Potrei chiamarla meditazione..risveglio..illuminazione...ma anche Pippo o Pluto...insomma il nome lascia il tempo che trova…

Direi che é stata lei a scegliermi (la Meditazione intendo)… Fondamentalmente io fino a prima non ne sapevo un cazzo di spiritualità, di stati di illuminazione…(contate che associavo l’illuminazione alla corrente dell’Illuminismo che avevo studiato blandamente e con sforzo a scuola..).

Poi piano piano un po' come l’acqua che entra da ogni fessura mi sono ritrovato ad ascoltare questa voce..

Piano piano questo sentire si infiltrava nelle mie partite alla playstation...nelle mie serate in discoteca con gli amici, nelle spizzettate del sabato sera, nelle partite di calcetto, nei monotoni turni in azienda e nelle mie relazioni..

Lì per lì non sapevo come collocare questa esperienza o le esperienze..

Come potevo collocare razionalmente il fatto che all’improvviso perdevo i confini del corpo… Mi accadeva mentre andavo a correre, mentre apparecchiavo e persino all’Unieuro...Fiuuummmm niente più confini...Cazzo! E adesso?!

Ovviamente ho avuto paura...e attacchi di panico...E’ un po' come se rientri da una serata al pub con gli amici e ti ritrovi un alieno sullo zerbino di casa...Voi cosa fareste? (La prima cosa forse é chiedere all’alieno se é un tuo conoscente mascherato…).

...E prima di raccontare certe esperienze, te li fai quattro conti in tasca poiché il primo a mettere in discussione quello che ti é successo indovina un pò? Sei te stesso..

Si ovviamente tutto ciò ha portato grandi cambiamenti nella mia vita...seppur in verità la mia vita sia rimasta umilmente la stessa di sempre.

Tutto ciò mi ha portato il Dono di incontrare una Maestra che mi ha fatto comprendere quello che mi stava accadendo e che mi ha fatto vedere che questa cosa “l’illuminazione”...é solo l’inizio…e che nella straordinarietà dell’esperienza non vi é nulla di straordinario..ma é in verità il nostro stato naturale..

..E soprattutto non vi é nessun essere speciale che si illumina (trucchetto della mente egoica..)

Quindi un po' come quando si assiste al cinema all’anteprima di un film..mi metto bello comodo in poltrona con i Popcorn e mi godo il film...il primo film senza protagonista..(oh quanto mi manca il cinema…).

Con tanta gratitudine ringrazio la mia cara maestra Marina Borruso.



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