1.Indossare appena si esce di casa uno scafandro o sarcofago di Tutankhamon, specie quando si cammina in città fra le altre persone avendo cura di non tralasciare gli occhiali da sole e il loro sintomatico mistero.
2. L'antica arte dello spettegolezzo che ho saputo nella Roma di una volta si passava fra lavandaie tramite canti detti "Stornelli" chiamati cosi appunto dal termine "Storno" ossia passare di bocca in bocca.
3. Inveire contro il governo avendo ovviamente noi tutte le soluzioni ai problemi dell'umana specie.
4. Innalzarsi al disopra degli altri avendo sempre a portata di mano uno schedario dei difetti altrui pronto da compilare
5. Abbassarsi al disotto degli altri avendo sempre a portata di mano uno schedario dei propri difetti pronto da compilare avendo cura di paragonarlo alle virtù e ai successi altrui (solitamente i termini di paragone sono scelti accuratamente per un autosabotaggio di successo)
6.Appunto invidia dei successi altrui
7. Elogio spassionato dei propri successi che puó innalzarci al di sopra del prossimo, ma che in un istante puó essere autominato da eventi esterni o pensieri interni...
8. Rendere la propria situazione socio-psico-economico-salutare assolutamente personale e particolare gravandola conseguentemente di sensi di colpa e frustrazioni degne delle miglior regista drammaturgo.
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